ASD SARCEDO C5 ASD ROMANO C5 3 – 2
Marcatori ASD ROMANO C5: Simone Sanvido; Giovanni Battocchio.
Questa volta i votanti sono stati 6!!! E al commento di Simone
Momo Cavallin si affianca quello del nostro tifoso Diego
Scioli Lisciotto.
Giocatore voto
1 GIUSEPPE ZILIO 7.5 Qualcuno ha proposto di chiamare il palazzo di Sarcedo, palestra “Beppe Zilio”. Spettacolare in più di un’occasione è il più concentrato e il più cattivo dei démoni bianchi. Peccato non sia riuscito a fermare il tiro libero decisivo, abbondantemente alla sua portata. Grande.
Salva il risultato in più occasioni soprattutto nel primo tempo; sui gol poche colpe.
3 GIOVANNI BATTOCCHIO 6 Il gol gli regala la sufficienza, ma anche lui incappa, come tutta la squadra, in una partita decisamente sotto tono.
Si vede che non è al meglio della condizione fisica, ma dà il suo contributo segnando il gol che poteva valere 1 punto.
4 PAOLO MENEGHINI 7- Il solito grande Paul the wall. È il solo a giocare sui suoi standard. Fatica più del consueto sugli inserimenti e la velocità dei “sarcedici”, ma sono pur sempre i primi della classe.
Il migliore, ruba palla, riparte, si fa fare falli e arriva anche alla conclusione.
5 SIMONE CAVALLIN s.v.
6 ROGER BIZZOTTO s.v.
7 SIMONE SANVIDO 6+ Esce dalla fatal Sarcedo con la fedina penale pulita: il suo gol lo mette, palloni ne tiene. Una colpa? Forse quella di non riuscire ad essere leader fino in fondo, falli inutili, poteste e scenate dei rossostellati, hanno penalizzato solo i démoni, che andavano maggiormente tutelati.
Nel primo tempo ha 2 occasioni: 1 gol e 1 miracolo del portiere, ma è lasciato troppo solo. Nel secondo gioca poco e le occasioni passano sempre da lui.
8 WALTHER BATTISTEL s.v.
9 LUCA CAVALLIN 6- Meritava qualcosa in più per l’impegno, invece prende qualcosa di meno per il nervosismo. Ma forse è l’unico a spiegare ai sarcedici perché i rossostellati sono chiamati “démoni”.
Ha un paio di occasioni sporche difficili da sfruttare, perde un paio di palloni facendo ripartire gli avversari, anche lui come il fratello troppo nervoso con arbitro e avversari.
10 SIMONE BERGAMINI 6- Parte sorprendentemente da titolare. I tifosi non credono ai loro occhi e cantano “Ci pensa Berga-gol”. Purtroppo non morde quanto basta, né davanti, né dietro. “Berga-gol” ci penserà un’altra volta.
Partita anonima, poco supporto in fase offensiva.
13 DENIS POLI 6+ Neanche “la leggenda” può niente in una gara come questa. Fa la sua parte, come il solito, arrivando anche a concludere, ma non è la partita dell’andata. Colpa dell’arbitro, della posta in palio, di un RC5 poco stellare.
Gioca pochi minuti, ma si fa sentire anche con degli spunti offensivi.
12 ENRICO BATTOCCHIO s.v.
16 CRISTIAN MORO s.v.
18 MATTEO CAVALLIN 6- Potrebbe essere il degno erede di Maurizio Costanzo (ha anche le stesse iniziali), dibatte per un’ora, spiega il regolamento all’arbitro, predica la buona novella e argomenta la propria Weltanschauung. Un filino nervosetto.
Partita senza grossi errori, ma troppo nervoso nei confronti dell'arbitro, in maniera spesso ingiustificata, che causa anche il fischio sul tiro libero decisivo.
22 LEONARDO PIEROBON 6- Stavolta qualcosa non va come l’aveva prevista. Dalla tribuna la squadra iniziale sembra un azzardo eccessivo per andare in guerra. Rotazioni poco efficaci e, troppo nervoso, non ha saputo gestire il nervosismo dei suoi démoni.
Qualche cambio andava fatto in maniera diversa, poche idee della squadra in ripartenza e fase offensiva, la squadra subisce troppo gli avversari.