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00lunedì 23 febbraio 2009 11:26
ASD ROMANO C5 COMPAGNEROS CREAZZO 5 – 0
Marcatori ASD ROMANO C5: Simone Sanvido (2); Simone Cavallin; Luca Cavallin; Cristian Moro.
Giocatore voto
1 GIUSEPPE ZILIO s.v.
3 GIOVANNI BATTOCCHIO 6,5 “Un’ala molto dotata: tecnica individuale, velocità, fantasia, un calcio magnifico, in grado di arrivare al tiro o al cross su tutti e due i lati del campo. Memorabile l'ondeggiare delle sue finte, capace di inventare passaggi, conclusioni e spostamenti imprevedibili. E tutta la sua classe e il suo estro vanno a disposizione della squadra”. No! Non stiamo parlando di Giovanni Battocchio, sono parole tratte dalla biografia di Pierino Fanna, F.C. Hellas Verona.
4 PAOLO MENEGHINI 7+ Risulta il migliore in campo nonostante il Creazzo non meritasse neppure l’onore di giocarci contro. Lui sta all’attacco dei Compagneros come Biancaneve sta ai sette nani (se capite la metafora…). Ricorda un mastino tedesco degli anni 70: Klaus Augenthaler, Fußball-Club Bayern München
5 SIMONE CAVALLIN 6,5 Tanta voglia (come il solito), tanta confusione (come al solito), un gol importante (apriti cielo!). Piedi pesanti e grinta feroce, pareva di rivedere i tempi d’oro di Bruce Harper, Newppy
6 ROGER BIZZOTTO 6- Quando si alza dalla panca il pubblico ha un sussulto; quando l’arbitro assegna il tiro libero è un’ovazione; ma allora è lui o il Berga, il ragazzo-copertina del Romano C5, al forum l’ardua sentenza. Trascinatore di folle come David Beckham, Los Angeles Galaxy.
7 SIMONE SANVIDO 7 Altra doppia, altra scalata della classifica cannonieri. Con il portiere appena tornato da Lourdes, sembrava davvero impossibile trovare come bucarlo. Lui lo infila a sinistra e a destra, in alto e in basso. L’inviato della Gazza ha detto di lui, “Conoscevo un attaccante con le stesse caratteristiche atletiche e, soprattutto, la stessa calotta pilifera. Si chiamava Gianluca Vialli, U.S. Cremonese”
8 WALTHER BATTISTEL 6 È il nostro “'o palo 'e fierro”, duro e puro. Da tempo aspetta una telefonata dal ct Lippi. S’cioko infatti gli ha promesso la ricetta del baccalà alla vicentina. Più irremovibile di Giuseppe Bruscolotti, S.S. Calcio Napoli
9 LUCA CAVALLIN 6+ Torna al gol il bomber, in una partita di sacrificio: fa un lavoro oscuro come un vecchio attaccante sudamericano, soffre gli inserimenti centrali del Berga e riceve meno palloni di quelli che chiede. Torna in panca con più cattiveria di quanta ne aveva alzandosi. Incompreso come Marcelo Alejandro Otero, Vicenza Calcio.
10 SIMONE BERGAMINI 6- A Cosenza esiste addirittura una curva intitolata a Bergamini, ma è certamente un altro visto che il “nostro” Berga è della Lega Lombarda! Eppure il calciatore che più gli assomiglia è un… romeno doc: Florin Valeriu Răducioiu, F.C. Dinamo 1948 Bucureşti.
13 DENIS POLI s.v.
12 ENRICO BATTOCCHIO 7 Sarà l’attacco dei Compagneros, sarà l’aria di casa, “sarà il caffè” (dice la pubblicità), fatto sta che per il Creazzo there's not trip for cats. Un solo quesito turba lo spogliatoio rossostellato, ma il “sapone Lux”, esiste ancora? Forse non è uno “scorpione”, ma se si lasciasse crescere i ricci sarebbe la fotocopia di René Higuita, Atlético Nacional de Medellín.
16 CRISTIAN MORO 6+ Se la classifica marcatori fosse determinata dal rapporto gol/minuti giocati non avrebbe rivali. La prima volta in casa però è tutta un’altra cosa, qualcuno ha commentato “è la morte del calcio!”. Nel senso che vedi “Moro e poi mori”? Inimitabile come Éric Cantona, Manchester United F. C.
18 MATTEO CAVALLIN 6,5 Gran lavoratore, chiede palla, si fa tutto il campo, ridicolizza mezzo Creazzo, sforna assist e sposta di un metro il muro nord della palestra a furia di tirargli contro. Che si può volere di più da uno che ha lasciato un kilo di globuli rossi sul parquet solo tre giorni prima. Non avrà un gran “fiuto” del gol, ma ha “naso”… ricorda la canoppia di Evaristo Beccalossi, F.C. Internazionale Milano
22 LEONARDO PIEROBON 7 Il mister legge benissimo la partita e mette in campo la squadra che gli dà più affidabilità e concretezza, con un unico scopo, non concedere niente neanche ai Compagneros. Giovanni Trapattoni, F.C. Internazionale Milano